DELL’ORIGINE DEL GEMELLAGGIO AD OGGI
Ufficialmente il comitato di gemellaggio è stato instituito a Solliès-Pont, all’epoca di un consiglio comunale, il 2 marzo 2000. Ma la presa di contatto e gli scambi reciproci tra Solliès-Pont e Peveragno, città al cuore del Piemonte nella provincia di Cuneo, a 295 km da noi, risalgono al 1998.
Difatti, il Signore DUHAMEL, sindaco di Solliès-ponte a questa epoca e la sua squadra municipale avevano manifestato la volontà di creare un gemellaggio con una città italiana non troppo lontana del nostro comune. Signore. Louis DUTTO, artigiano pensionato di Solliès-ponte, propose allora Pévéragno, villaggio di cui la sua famiglia è originaria. Si mise in contatto col signore DHO, sindaco di Pévéragno all’ epoca. Così come nacque il nostro gemellaggio, ciò che diede adito a splendide feste nel 2000, un'in giugno a Solliès-ponte e l'altro in settembre a Pévéragno Si mise in contatto col signore DHO, sindaco di Pévéragno a questa epoca. Così nacque il gemellaggio, ciò che diede adito a splendide feste nel 2000, una 'in giugno a Solliès-pont e l'altra in settembre a Pévéragno.
Dall’ora, nella nostra città, due altre municipalità si sono succedersi: quella dei i signori CAPIFALI / RASSAT e l'attuale del dottor GARRON.
Dalla parte italiana, il signor TOSELLI sostituì il signor DHO. Ora il signor REINAUDI gestisce il comune.
Le nostre attività sono poste sotto il segno della festa e della gioia. Le date importanti del nostro calendario sono queste delle due feste tradizionali delle nostre città rispettive: quella della fragola a Peveragno e quella del fico a Sollies-ponte, così come la Fiera del Santo André ( festa delle tripe a Peveragno).
Sono attorno a queste che si articolano le nostre attività: serata degli aderenti, tombola annua, partecipazione dei giovani italiani al torneo delle ciliegie, partecipazione dei nostri amici italiani al mercato di Natale.
Dal 2003 il comitato ha insituito un corso di italiano per facilitare gli scambi con gli amici italiani.
Ad ogni venuta dei nostri gemelli ci attacchiamo a farloro scoprire la nostra bella regione ed il suo patrimonio. Il reciproco piemontese funziona alla perfezione, con grande soddisfazione degli aderenti francesi.
Tra i 58 primi aderenti che abbiamo trovato negli archivi, un piccolo gruppo di persone come Louis DUTTO, Daniele FERRARO, Jean DARSY, Monique REGAMEY, Christian Marie, Jean-Pierre COIQUAULT ed io stesso, ha lottato becco ed unghie affinché il gemellaggio duri.
Per tredici anni, da 2002 a 2015, signore Raymond BIAMONTE assicurò la presidenza della nostra associazione. Notevole per il suo dinamismo e la sua generosità, diede al Gemellaggio una dimensione più completa al livello delle relazioni umane e dei legami di amicizia che uniscono le nostre due città.
Siamo, per ora, 365 aderenti a dividere felice momenti conviviali tra noi e coi nostri amici transalpini.
Siccome lo diceva Raymond, il nostro presidente ed amico scomparso recentemente :
" Gli uomini si stancano, gli uomini passano, il gemellaggio rimane ! E ciò grazie a voi tutti e grazie a quelli che prenderanno il cambio in modo di continuare per continuare ad arricchirsi delle nostre differenze e della nostra amicizia"
Il Presidente, C. LARIO